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Incoming, rafforzare la promozione siciliana in Cina

“Riteniamo che sia necessario rafforzare la promozione della Sicilia in Cina. Ci siamo resi conto che la Sicilia non è per un mercato di massa: solo le élite possono godere pienamente delle bellezze del vostro territorio ricco di storia, di arte, di ottimo cibo e ottimi vini”.

Lo ha detto il managing director del tour operator Asian Trails miss Zhang Xiaoling, referente di un gruppo di rappresentanti di agenzie turistiche di Shanghai, Hong Kong, Pechino, Guilin, Xi’ an e di altre città cinesi che nei giorni scorsi ha visitato Catania nell’ambito di un tour nell’Isola che ha dato priorità ai siti Unesco grazie alla Rete d’Impresa Mirabilia – European Network of Unesco Sites e alla Camera di Commercio del Sud Est Sicilia.

“Pensiamo che tra i ‘selling points’ da proporre – ha aggiunto miss Zhang Xiaoling, – ci siano l’Etna e lo Stromboli e comunque la combinazione tra il mare e la montagna. Ci convince anche l’offerta di alcune fattorie che producono a livello locale. Il gruppo di cinesi fa riferimento ad un unico operatore tramite il quale prenoterà pacchetti per gruppi e individuali costruiti ad hoc da tour operator siciliani. Il prossimo passo sarà quella di costruire dei pacchetti su misura per il mercato cinese”.

“L’idea – spiega il presidente della Camera di Commercio del Sud est Sicilia Pietro Agen – è quella di offrire un’altra Sicilia, quella amata da chi ci vive, che rifugge dagli stereotipi e che nei fatti rappresenta davvero un vanto per il turismo dell’Isola. È una formula alla quale crediamo molto e che solitamente funziona; la nostra Camera fa parte delle 17 Camere di Commercio che hanno aderito a Mirabilia”.

“Tutti insieme – aggiunge Agen – ci poniamo l’obiettivo strategico di unire i luoghi riconosciuti dall’Unesco come Patrimonio dell’Umanità ma meno noti al turismo italiano e internazionale”.