Oggi si è tenuto un importante incontro a Palazzo D’Orléans fra il presidente della Regione Sicilia Renato Schifani, il presidente di Rfi Dario Lo Bosco e l’amministratore delegato dello stesso gruppo Gianpiero Strisciuglio.
Durante la riunione si è discusso di temi alquanto sensibili per la Sicilia, come il problema ferrovie e a che punto è il potenziamento delle linee ferroviarie in grado di registrare i 250Km/h, a che punto sono i cantieri attivi e come il ponte sullo Stretto possa fare da vera e propria cerniera europea.
“L’occasione ha consentito di approfondire lo stato di avanzamento delle opere in Sicilia – afferma il governatore Schifani – ma anche di confermare l’impegno delle istituzioni nell’applicazione di tutti i protocolli di legalità e delle normative antimafia per la prevenzione del rischio di infiltrazioni. Uno sviluppo infrastrutturale, orientato alla crescita sostenibile del territorio e delle comunità, è realizzabile solo con investimenti strategici e rispetto dei tempi di completamento delle opere”.
“L’impegno di Rfi per l’ammodernamento della rete ferroviaria in Sicilia è concreto – hanno dichiarato il presidente Dario Lo Bosco e l’ad di Rfi Gianpiero Strisciuglio – Sono già in corso investimenti per nuove opere e la manutenzione delle infrastrutture esistenti, che avranno ulteriore sviluppo con il Ponte sullo Stretto, che permetterà di unire la Sicilia ai sistemi di mobilità e logistica europei. Le attività sono monitorate costantemente, grazie all’utilizzo delle tecnologie, per controllare l’avanzamento dei lavori e per la prevenzione del rischio di infiltrazioni della criminalità organizzata. Grazie all’utilizzo delle tecnologie lo svolgimento dei lavori è costantemente monitorato e non subiranno ritardi nonostante i recenti tentativi di intimidazione”.
Nella giornata di ieri sono stati portati a termine dei lavori importanti nel passante di Palermo con il nuovo raddoppio della tratta Norbartolo-San Lorenzo Colli, con il terzo marciapiedi della fermata Francia. Inoltre, è stato realizzato un nuovo impianto tecnologico per la gestione e il monitoraggio della circolazione ferroviaria.
La nuova tratta è stata completamente realizzata in galleria e completa il raddoppio tra Notarbartolo e l’aeroporto Falcone-Borsellino di Punta Raisi, rendendo disponibile un singolo binario per ogni senso di marcia, uno andata e uno ritorno. Questo facilita l’utenza e rende molto più efficiente il trasporto, il servizio in coerenza con quanto previsto anche per la tratta delle fermate Belgio e Lazio che vi saranno in futuro.