Infrastrutture

“Sub appalto non autorizzato”, lavori su A18 e A20 nel mirino della Dia: 4 indagati

La Direzione Investigativa Antimafia ha notificato un’informazione di garanzia e avviso di chiusura delle indagini preliminari, emessa dalla Procura di Messina, nei confronti di quattro imprenditori delle province di Palermo e Messina, indagati per sub appalto non autorizzato, riguardante lavori di manutenzione oggetto di gara per un importo complessivo, a base d’asta, di 1.680.000 euro. sulle autostrade A18 e A20.

La vicenda risalirebbe al periodo tra il 2019 e il 2020. Oggetto della questione è un appalto bandito dal Cas per la manutenzione di impianti elettrici sulle autostrade in questione.

Indagini su 4 imprenditori per sub appalto non autorizzato su A18 e A20

Si tratta di una vicenda emersa tra il 2019 e il 2020 a seguito di indagini condotte dagli investigatori della DIA con il coordinamento della Dda peloritana, con riguardo a un appalto bandito dal Cas – Consorzio per le Autostrade Siciliane per l’esecuzione di lavori di manutenzione degli impianti elettrici delle tratte autostradali A18 Messina-Catania e A20 Messina-Palermo.

L’ipotesi investigativa

A quanto pare, all’inizio sarebbe risultata vincitrice della gara un’impresa della provincia di Palermo, poi esclusa per “anomalie procedurali“.

Tuttavia, secondo l’ipotesi investigativa, fondata su un articolato quadro indiziario, è emerso come, tra i mesi di dicembre 2019 e gennaio 2020, la società, nonostante l’esclusione, fosse riuscita comunque a gestire seppur in parte tali opere (per un importo complessivo, a base d’asta, di 1.680.000 euro), ottenendo dalla società risultata aggiudicataria un sub appalto di fatto e senza l’autorizzazione dell’autorità competente.

Iscriviti gratis al canale WhatsApp di QdS.it, news e aggiornamenti CLICCA QUI

Immagine di repertorio