“Si tratta di Covid, non di infarto“. Questa la diagnosi che i medici del Pronto Soccorso di Formia, in provincia di Latina, avrebbero formulato a Lucia Chiarelli, 68 anni.
La donna si sarebbe presentata in ospedale accusando un forte dolore al braccio sinistro e al petto. Immediato, per la 68enne, il timore di essere vittima di un infarto.
Tuttavia, gli esperti del nosocomio avrebbero ricollegato i dolori fisici alla positività al Covid-19 riscontrata poco prima.
Così sarebbe stata rimandata a casa dove, nel giro di appena due ore, sarebbe deceduta. Adesso i familiari di Lucia chiedono giustizia e avrebbero già presentato una denuncia.
La Direzione regionale salute avrebbe già disposto delle audizioni per accertare quanto avvenuto.