Economia

Inflazione, Ugl: “Incremento prezzi duro colpo per le tasche dei siciliani”

“L’inflazione a doppia cifra del +11,9% in Sicilia conferma la necessità di interventi immediati a sostegno delle famiglie e dei lavoratori”. Questo il commento di Paolo Capone, Segretario Generale Ugl relativamente ai dati diffusi dall’Istat sull’inflazione record in Sicilia a gennaio 2023. “L’incremento dei prezzi rappresenta un duro colpo per le tasche dei siciliani, già gravate dal caro energia, dalla stagnazione economica e occupazionale. E l’occupazione non riesce ancora a recuperare i livelli pre-Covid a causa della riduzione della platea di occupati indipendenti”.

La proposta

Per questo, “è indispensabile” che il Governo metta in campo interventi concreti per aiutare il Meridione e la Sicilia: “aumento dei salari, taglio del cuneo fiscale, protezione per redditi bassi e welfare aziendale. Solo così – conclude – si potrà dare respiro ai lavoratori schiacciati dal carovita, rilanciare l’economia siciliana con il fine di promuovere le eccellenze territoriali, garantendo lavoro stabile e ben retribuito”.