Sanità

Influenza, vaccinazione a rilento e con criticità

La vaccinazione antiinfluenzale sta partendo in tutta Italia “con notevoli e palesi criticità”. Lo sottolinea Snami, il Sindacato Nazionale Autonomo Medici Italiani. “L’anno scorso la medicina generale ha vaccinato a tappeto la popolazione ottenendo il risultato storico che pochissime persone hanno contratto l’influenza. Si è partiti presto avendo a disposizione una grande quantità di vaccini”, dice Angelo Testa, presidente nazionale Snami.

“Quest’anno – sottolinea Domenico Salvago, vice presidente nazionale Snami – si viaggia al contrario perchè vengono consegnate pochissime dosi ai medici di famiglia che al momento ci costringe a lasciare al palo molti pazienti eleggibili ad essere vaccinati. Il tutto crea malumore di chi dovrà aspettare nell’insicurezza del se e del quando mi potrò vaccinare, in un crescendo di richieste quotidiane continue che, seppur legittime, interferi-scono nella nostra attività professionale quotidiana”.

“Celerità negli accordi con i farmacisti e hub vaccinali dove si fa anche l’an-tiinfluenzale con notevole dispendio di soldi pubblici – conclude Angelo Testa – viceversa lentezza per noi nell’approvvigionamento con il contagocce ed incertezza per le dosi future, sono indicativi di un disegno in atto per distruggere la medicina di famiglia”. (ANSA).