Brevi

Infrastrutture, Renzi (Iv): “Serve grande investimento per il Paese”

“Noi abbiamo proposto, prima che
scoppiasse l’emergenza coronavirus, un grande investimento per
rilanciare il Paese che è fermo, e questo non vale soltanto per la
Toscana ma per tutte e 20 le regioni italiane”. Lo ha detto l’ex
premier Matteo Renzi nel corso di una conferenza stampa organizzata a
Firenze dal gruppo di Italia Viva del Consiglio regionale della
Toscana.

“Abbiamo proposto un piano che si chiama ‘Italia Shock’ per far ripartire i cantieri che sono bloccati in alcuni casi dalla
burocrazia, in altri dai ricorsi, in alcuni casi da norme farraginose
o da mancanza di volontà politica – ha spiegato Renzi – Spesso si
fermano per dei cavilli o per la mancanza di una perfetta
documentazione: si pensi buon ultimo al caso dell’aeroporto di Firenze
dove la procedura è stata messa in discussione, quindi secondo il
Consiglio di Stato bisogna ripartire da capo”.

“Questo blocco, questo stallo crea un danno economico per il Paese. Ed a maggior ragione dopo quello che sta avvenendo a livello sanitario e
le conseguenze economiche, c’è un bisogno disperato di rimettere in
moto l’economia italiana ed io anche toscana – ha sostenuto Renzi –
C’è solo una soluzione, quella di affidare a dei commissari la
possibilità di far partire le opere. Ha funzionato a Genova per il
ponte Morandi, ha funzionato per l’Expo a Milano con il commissario
Beppe Sala”.