Il Sottosegretario al Ministero Infrastrutture e Trasporti, Tullio Ferrante è stato ricevuto nel palazzo degli elefanti di Catania il Sindaco Enrico Trantino, il vicesindaco Paolo La Greca e con gli assessori Petralia e Pesce, il presidente del consiglio comunale Sebastiano Anastasi, il consigliere Pier Maria Capuana e altri rappresentanti istituzionali tra cui il direttore di Fce Salvo Fiore e il commissario straordinario dei lavori di completamento della metropolitana di Catania Virginio Di Giambattista, già direttore generale del Mit.
Il sindaco Trantino ha evidenziato come l’incontro con il sottosegretario Ferrante sia stato oltremodo proficuo e ha evidenziato “la grande attenzione del governo Meloni verso le grandi infrastrutture di cui Catania ha bisogno, per riprendere il contatto con il mare e avere servizi di mobilità sempre più avanzati e sostenibili. Devo ringraziare in special modo il sottosegretario Ferrante per la grande attenzione che ha mostrato verso Catania e la Sicilia e la perfetta conoscenza dei progetti di sviluppo della nostra città, che sta vivendo un’importante fase di trasformazione”.
“Il Governo sta portando avanti un piano di investimenti infrastrutturali senza precedenti, grazie al quale regioni come la Sicilia giocheranno un ruolo determinante per una nuova stagione di crescita. Catania è tra le città capofila di questo percorso: lo testimonia il nuovo itinerario ferroviario Palermo – Catania- Messina, finanziato per quasi 11 miliardi di euro, che stiamo realizzando per fasi con attivazioni dal 2026 al 2030 e che consentirà di attraversare il cuore della regione in meno di 2 ore e ridurre la percorrenza del tratto costiero.
Fondamentali in questo senso anche i 568 milioni di euro previsti per la prima fase della sistemazione del nodo ferroviario di Catania su cui è in corso la verifica della progettazione esecutiva, avranno riflessi sul rilancio dell’aeroporto, per rispondere alla crescente domanda di traffico. Teniamo alta l’attenzione anche sulla seconda fase dell’opera riguardante l’interramento della stazione centrale, per la cui progettazione esecutiva sono stati stanziati 27 milioni di euro e tenuto conto che per l’effettiva realizzazione sono necessari circa un miliardo di euro.
Per quanto riguarda l’aeroporto, peraltro, è importante ricordare che lo scalo etneo è al centro di un piano di interventi da 600 milioni di euro, 410 dei quali impiegati entro il 2027, per interventi tra i quali il prolungamento della pista e la costruzione di un nuovo terminal cargo. Anche il porto di Catania sarà potenziato grazie ad investimenti per circa 215 milioni di euro, nel segno di una sempre crescente sicurezza”. Sulla metropolitana, il Sottosegretario ha poi ribadito che “i lavori tra le stazioni Stesicoro e Palestro, per oltre 77 milioni di euro, procedono senza criticità, prevedendo l’ultimazione entro il 2026, e resta allo stesso tempo alta l’attenzione del Ministero anche sul secondo lotto di completamento Stesicoro-Aeroporto”.