Economia

L’Inps toglierà 50 euro al mese ad alcune categorie di pensionati: ecco quali

Nel post pandemia, il governo Draghi riconobbe un bonus complessivo di 350 euro (200 euro a cui poi se ne aggiunsero altri 150) per sostenere il potere d’acquisto delle famiglie, pensionati compresi. Ecco, proprio in questi giorni per alcune di queste persone potrebbe esserci il rischio di dover restituire quanto percepito.

La conferma dell’Inps

A darne conferma è stato proprio l’Inps che in questi giorni ha concluso le verifiche per accertare che tutti coloro che hanno fatto richiesta per i bonus da 200 e 150 euro fossero nella condizione per farlo. In caso contrario l’Inps chiederà indietro i soldi, trattenendoli dalle prossime pensioni

Chi rischia di perdere 50 euro

con la conclusione delle verifiche l’Inps ha individuato un elenco dei beneficiari del bonus che hanno superato la soglia prevista per goderne. A questi è già stata inviata la comunicazione di indebito – disponibile sulla “Piattaforma per la notificazione digitale degli atti della pubblica amministrazione (Send)”.

Di fatto, c’è chi rischia di dover restituire il bonus 200 euro e chi quello da 150 euro e in alcuni casi (più limitati) persino entrambi. La buona notizia è che perlomeno la restituzione dell’indebito non sarà in un’unica soluzione: ci sarà infatti una trattenuta mensile di 50 euro fino al totale recupero della somma percepita, a partire da giugno 2025.

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