Politica

Insediamento all’Ars e nomina assessori: il nuovo governo sarà operativo dopo 2 mesi dall’elezione

Del nuovo governo regionale non c’è traccia. È trascorso quasi un mese dalle elezioni e ancora la definizione sembra lontana. Al momento c’è stato soltanto l’insediamento del presidente della Regione, Renato Schifani, avvenuto peraltro solo qualche giorno fa, e la nomina da parte dello stesso del Capo di gabinetto della Presidenza e della proroga degli ex capi gabinetto nei vari assessorati.

Date ufficiali, al momento non se ne conoscono, soprattutto perchè nel Catanese, le difficoltà a compilare i verbali in alcune sezioni non hanno permesso di dichiarare chiuso lo scrutinio. La proclamazione dei deputati è attesa entro la fine di questa settimana o al massimo all’ inizio della prossima.

Gli altri due passaggi che accenderebbero i motori regionali, ovvero l’insediamento dell’Ars e la successiva formazione della giunta, potrebbero così essere alla seconda metà di novembre, presumibilmente dal 14 al 19.

Schifani, secondo la nuova riforma, è obbligato a convocare la prima seduta dell’Ars entro 20 giorni dalla proclamazione di tutti i 70 deputati. Quindi se la proclamazione dovesse avvenire tra venerdì 21 e lunedì 25 ottobre, i venti giorni scadrebbero all’incirca tra l’11 e il 15 novembre. A quel punto occorre che venga eletto prima il presidente dell’Ars e poi il governatore, che si spera in quella data abbia già definito il puzzle degli assessorati, potrà procedere alla nomina degli assessori i quali, ricordiamolo, avranno bisogno di 7-10 giorni per comporre i propri gabinetti e iniziare a lavorare. Ciò vuol dire che il nuovo governo sarebbe pienamente operativo a due mesi dalle elezioni che sono avvenute lo scorso 25 settembre.