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L’insostenibile pesantezza della cenere nei bilanci dei Comuni: “Roma ci aiuti”

CATANIA – “Serve dare seguito concretamente alle parole e serve farlo adesso”. L’appello arriva da parte dei sindaci – a incidere nella raccolta delle firme è stato inevitabilmente anche l’appartenenza politica e la differente disponibilità a pazientare nei confronti dei governi – di quei Comuni che in estate hanno fatto i conti con la caduta della cenere vulcanica emessa dall’Etna. In tre occasioni, fra luglio e agosto, il fenomeno che solitamente attrae l’attenzione dei media per la spettacolarità delle emissioni ha creato seri problemi alle popolazioni, riempiendo strade e spazi pubblici così come le aree private, dalle grondaie ai balconi e cortili.

Ai disagi per la viabilità e alle preoccupazioni inerenti i possibili effetti sulla salute dalle ceneri in alcuni casi molto sottili, si sono aggiunte le difficoltà per gli enti locali di fronteggiare spese impreviste eppure inevitabili per riportare i territori a una situazione…

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