Scienza e Tecnologia

Intelligenza artificiale, le prossime novità su Facebook e Instagram

Instagram, Facebook, Microsoft e Zoom sono solo alcune delle principali aziende di tecnologia che negli ultimi mesi hanno spinto l’accessibilità sui loro prodotti e servizi. Gran parte del merito va all’Intelligenza Artificiale, che consente di adattare le piattaforme alle necessità degli utenti con varie disabilità, favorendo l’inclusione.

Un bisogno che si è posto come ancora più evidente con il boom del lavoro da remoto e della didattica a distanza.

Instagram, ultima in ordine di tempo, ha introdotto nuove funzionalità nelle Storie, il suo format più popolare: sotto al riquadro arriveranno i sottotitoli automatici, così da permettere anche a chi ha problemi di udito di comprendere il significato di un parlato.

Prima di lei, Facebook aveva annunciato il miglioramento della tecnologia di Testo Alternativo Automatico (Aat), che usa l’AI per creare descrizioni delle foto per le persone non vedenti e ipovedenti.
Microsoft promuove l’accessibilità con il nuovo fondo nell’ambito AI for Accessibility e, soprattutto, con gli aggiornamenti delle sue piattaforme principali, da Teams a Word.
Anche Zoom vira ulteriormente all’inclusione, con la prossima aggiunta dei sottotitoli in tempo reale e la possibilità di identificare un interlocutore come interprete, così da tenere la sua immagine fissa sullo schermo e consentire a tutti di seguire la conversazione.

La pubblica amministrazione non è da meno: il sito dell’autorità di regolazione dei trasporti beneficia dell’IA, che decide in autonomia la grandezza e il colore dei caratteri, la spaziatura tra i testi e i contrasti di colore, ad un solo clic dell’utente.