Candela - Foto di Andreas Lischka da Pixabay
Un’altra vittima della strada: è morto Sebastiano Di Maria, detto Seby, deceduto all’ospedale di Siracusa dopo tre mesi di agonia in seguito a un incidente in viale Scala Greca.
Dallo scorso agosto si trovava ricoverato in ospedale in gravissime condizioni dopo essere stato investito da una moto.
Secondo una prima ricostruzione, lo scorso agosto, l’uomo sarebbe stato travolto mentre attraversava la strada sulle strisce pedonali. Un’auto si sarebbe fermata per farlo passare, ma una moto in arrivo non avrebbe frenato in tempo e lo avrebbe centrato in pieno.
Il pedone, un animalista molto conosciuto in città, è stato soccorso dagli operatori del 118 e trasferito in ospedale. Purtroppo l’uomo è deceduto dopo tre mesi di agonia in ospedale. Le sue condizioni erano apparse sin da subito molto gravi.
La Procura di Siracusa ha disposto il sequestro della salma, presumibilmente per effettuare l’autopsia e chiarire ulteriori dettagli sulla dinamica della tragedia. Nel frattempo, sui social sono molti i messaggi di cordoglio per l’uomo.
“Condoglianze a tutta la famiglia Di Maria per la prematura perdita dell’amatissimo Seby”, si legge in uno dei post apparsi su Facebook. In tanti post le immagini di Sebastiano di Maria in compagnia dei suoi amatissimi animali.
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Sebastiano Di Maria non è l’unica vittima della strada delle ultime ore. A Messina, in seguito a un tragico incidente, è morto il maestro Eliseo Scarcella. Il 56enne, noto maestro di arti marziali e dipendente dell’Università di Messina, è deceduto in seguito a uno schianto tra la sua moto e un’auto lungo la Strada Statale 114, al bivio per Santa Lucia sopra Contesse.
Pochi giorni prima, sempre a Messina, in un altro incidente in moto aveva perso la vita un 55enne: Giuseppe Ingemi, che si sarebbe schiantato contro un palo lungo via Garibaldi.