“Venga scongiurata la chiusura della raffineria Isab di Priolo. Il governo nazionale si dia una mossa e individui le soluzioni necessarie a salvaguardare i posti di lavoro di tantissimi siciliani e il futuro di un intero territorio”.
Lo dichiara l’assessore regionale Alberto Samonà (Lega) all’indomani della sottoscrizione da parte di tutte le forze del centrodestra di un emendamento al “Decreto Aiuti” a sostegno della raffineria di Priolo, il cui futuro appare incerto a causa delle nuove paventate forme di approvvigionamento energetico connesse alle sanzioni alla Russia.
“Il tema della sanzioni – sottolinea Samonà – non può comportare il disinteresse il disimpegno rispetto al futuro di Priolo, a quello dei lavoratori e al destino di un intero settore produttivo.
L’impressione è che al Pd e al M5S la questione interessi poco e non vorrei che anche Draghi la stesse sottovalutando: se così fosse, sarebbe gravissimo, perché la paventata chiusura degli impianti avrebbe come effetto un disastro economico non soltanto per la Sicilia, ma per l’intera politica energetica nazionale.
Bene ha fatto il Centrodestra, con in testa la Lega, a porre il problema e chiedere un aiuto straordinario: il governo nazionale faccia la sua parte e non infili la testa sotto la sabbia”.
A tal proposito sono da ricordare proprio le parole del leader della Lega Matteo Salvini: “Migliaia di operai rischiano di perdere il lavoro e trema un intero settore produttivo: faremo di tutto per scongiurare la chiusura della raffineria Isab di Priolo. Sono questi i temi importanti per gli italiani, non la droga libera o la cittadinanza alle baby gang”.