Il Consiglio dei saggi musulmani, con sede ad Abu Dhabi, ha annunciato la sua intenzione di perseguire legalmente Charlie Hebdo e “chiunque offenda l’Islam”, sulla scia delle grandi polemiche provocate dalle recenti parole di Emmanuel Macron, considerate oltraggiose dal mondo islamico.
“Questo Consiglio, che riunisce dignitari musulmani di vari paesi, “a deciso di istituire un comitato di giuristi internazionali per perseguire Charlie Hebdo”, è stato precisato in un tweet pubblicato sul profilo dell’istituzione sunnita Al-Azhar, che ha la sua sede al Cairo.
Il Consiglio, che è presieduto proprio dal grande imam di Al-Azhar, afferma inoltre di voler “perseguire chiunque offenda l’Islam e i suoi simboli sacri”. Inoltre, l’organismo musulmano “rifiuta con forza l’uso della libertà di espressione come pretesto per attaccare il profeta Maometto”. “La libertà di espressione (…) deve rispettare i diritti degli altri e non deve consentire l’utilizzo delle religioni nelle arene politiche o nella propaganda elettorale”, ha continuato il Consiglio.