Economia

Istat, nel III trimestre 2019 pressione fiscale in calo al 40,3%

ROMA – Nel terzo trimestre del 2019 la pressione fiscale è stata pari al 40,3%, in riduzione di 0,1 punti percentuali rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Lo ha reso noto l’Istat.

Le uscite totali nel terzo trimestre 2019 sono aumentate dell’1,5% rispetto al corrispondente periodo del 2018 e la loro incidenza sul Pil (pari al 46,3%) in termini tendenziali è rimasta invariata. Nei primi tre trimestri del 2019 la relativa incidenza è stata pari al 47,1%, in aumento di 0,5 punti percentuali rispetto al corrispondente periodo del 2018.

Le uscite correnti hanno registrato, nel terzo trimestre 2019, un aumento tendenziale dell’1,7% anche per effetto della forte crescita delle prestazioni sociali in denaro (+3,8%). Le uscite in conto capitale sono diminuite del 2,1%.

Le entrate totali nel terzo trimestre 2019 sono aumentate in termini tendenziali dell’1,3% e la loro incidenza sul Pil è stata del 44,4%, in calo di 0,1 punti percentuali rispetto al corrispondente periodo del 2018.

Nei primi tre trimestri dell’anno, l’incidenza delle entrate totali sul Pil è stata del 43,9%, in aumento di 0,7 punti percentuali rispetto al corrispondente periodo del 2018.

Le entrate correnti nel terzo trimestre 2019 hanno segnato, in termini tendenziali, un aumento dell’1,3%, a fronte di una riduzione delle entrate in conto capitale dell’11,6%.