Siracusa

Istruzione, a Siracusa due nuove scuole

SIRACUSA – “L’Amministrazione comunale di Siracusa ha in programma la realizzazione di due nuove scuole per l’infanzia”. Lo ha reso noto il sindaco, Francesco Italia.

A tal proposito, il Comune aretuseo ha aderito ad un avviso pubblico lanciato lo scorso marzo dal ministero dell’Interno, di concerto con il ministero della Pubblica Istruzione, per l’assegnazione di 700 milioni di euro per la costruzione, messa in sicurezza e riqualificazione di edifici pubblici da destinare ad asili nido, scuole dell’infanzia e centri polifunzionali per la famiglia (Legge 160/2019 c. 59).

Il Comune ha presentato due progetti esecutivi per la realizzazione di altrettante scuole per l’infanzia. Delle due strutture previste una dovrebbe sorgere nella frazione di Cassibile e l’altra in contrada Carrozziere, una zona di recente espansione residenziale e abitata da molte famiglie giovani.

Uno dei requisiti richiesti dall’avviso, che prevede nel secondo punto dell’articolo 1 uno stanziamento complessivo di 175 milioni di euro, è per la costruzione, ristrutturazione, messa in sicurezza e riqualificazione di scuole dell’infanzia, di cui 105 milioni di euro a favore di progetti destinati a strutture localizzate nelle aree svantaggiate del Paese e di progetti destinati a strutture localizzate nelle periferie urbane presentati dai comuni capoluoghi di provincia, con lo scopo di rimuovere gli squilibri economici e sociali ivi esistenti.

Entrambe le scuole nasceranno su aree comunali: quella di Cassibile in via Giusti, in un’estensione di 5 mila metri quadrati nei pressi della stazione dei Carabinieri e a due passi dall’Istituto comprensivo “Falcone e Borsellino”; per quella di contrada Carrozziere è stato individuato un terreno di 8 mila metri quadrati tra via dello Sparviero e via del Cormorano.

I due progetti prevedono una spesa complessiva di ben 6 milioni di euro ripartiti in 3 milioni di euro per ciascuna delle opere. La scuole per l’infanzia sono destinate a bambini di età da 0 a 6 anni.

Entrambe le proposte prevedono l’impiego di materiali e strutture innovative in legno per garantire, ai bimbi e agli operatori, i più elevati standard di comfort e assicurare elevate prestazioni energetiche e antisismiche.

I due edifici, inoltre, sono stati pensati per un sano sviluppo dei bambini stimolandone le capacità di apprendimento e di gioco.

“Doteremo la città – ha dichiarato il primo cittadino, Francesco Italia – di due scuole per l’infanzia innovative e sostenibili sotto il profilo ambientale, da un lato per compensare la carenza di strutture pubbliche analoghe in quelle zone e, dall’altro, per garantire alle famiglie siracusane presidi di ultima generazione, armonicamente integrati nel verde e nell’ambiente circostante”.

“Ci aspettiamo un’ampia partecipazione di amministrazioni locali all’avviso – ha proseguito il sindaco – , ma la presentazione di due progettazioni esecutive ci rende fiduciosi sull’esito della nostra partecipazione all’avviso”.

“In ogni caso – conclude Francesco Italia – le due opere saranno realizzate, se non con questa, con altra forma di finanziamento”.

La presentazione dettagliata dei due progetti avverrà nei prossimi giorni nel corso di una conferenza stampa.