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I sindaci Ingrillì e Pendolino aderiscono a “Italia Viva”: ecco chi è nel coordinamento regionale

Si registrano due nuove adesioni al partito “Italia Viva” – fondato da Matteo Renzi e parte del “terzo polo” assieme ad “Azione” di Calenda – in Sicilia: entrano a far parte del gruppo il sindaco di Capo D’Orlando (ME) Franco Ingrillì e il sindaco di Aragona (AG) Giuseppe Pendolino.

Lo annuncia, con un post su Facebook condiviso da Italia Viva Sicilia, il parlamentare nazionale Davide Faraone. Il gruppo ha manifestato la volontà di rafforzarsi e riorganizzarsi in terra siciliana, in vista della futura costruzione della federazione con “Azione” anche in Sicilia.

Italia Viva Sicilia, adesioni di Ingrillì e Pendolino

Nella pagina Facebook del partito si legge: “Viene costituito un coordinamento regionale ed entrano a farne parte 5 sindaci. Assieme a Ingrillì e a Pendolino ci saranno Maurizio Di Pietro, sindaco di Enna, Filippo Tripoli, sindaco di Bagheria e Leo Ciaccio, sindaco di Sambuca di Sicilia”.

“Il coordinamento sarà poi composto da esponenti della società civile, del mondo delle professioni, dell’associazionismo, consiglieri comunali, assessori, che hanno deciso di aderire ad Italia Viva in vista della nascita della federazione con Azione”.

Il coordinamento regionale di partito

I componenti del coordinamento regionale siciliano sono: Valeria Ajovalasit (presidente Arcidonna), Salvatore Scelfo (consigliere comunale di Alimena, sindacalista Cisl), Giacomo D’Annibale (ingegnere), Claudio Lombardo (esponente dell’associazionismo ambientalista), Giancarlo Garozzo (già sindaco di Siracusa), Liliana Modica (dirigente scolastica), Rossana Titone (communication & strategist), Valentina Falletta (consulenza giuridica-amministrativa), Paolo Caracausi (dirigente bancario, già consigliere comunale a Palermo), Roberto Lannino (funzionario ferrovie), Cristian Malluzzo (imprenditore), Giandomenico Lo Pizzo (consigliere comunale Gangi), Sara Siggia (consigliere comunale di Vittoria) e Salvo Messana (farmacista, ex sindaco di Caltanissetta), Rosario Di Proietto (avvocato).

Il partito che nasce “dal basso”

“In silenzio stiamo strutturando il partito dal basso, partendo dai territori, dall’associazionismo, dalle professioni, senza notabili e ‘proprietari del consenso’. Sono fiducioso che la federazione Italia Viva e Azione/Italia Viva funzionerà anche in Sicilia, serve una nostra idea sui grandi temi che interessano il Mezzogiorno del paese”. Questa è la nota del parlamentare nazionale Faraone.

Il coordinamento regionale di Italia Viva, unitamente ai coordinatori provinciali, si riunirà il 19 dicembre ad Enna, alle ore 15, alla presenza della coordinatrice nazionale Teresa Bellanova.

Fonte foto: Facebook – Italia Viva Sicilia