Palermo

Italtel, via alla mobilitazione a Carini: proclamate due ore di sciopero

Scatta la mobilitazione all’Italtel di Carini (Palermo), al culmine di un periodo di preoccupazione e di attesa. Per oggi sono state deliberate le prime due ore di sciopero, dalle 13.30 alle 15.30. E’ la decisione presa ieri durante l’assemblea con tutti i lavoratori, all’interno stabilimento, alla presenza dei segretari provinciali di Fiom, Fim e Uilm e dei rappresentanti nazionali Silvia Simoncini, segretaria Fiom, Fabio Bernardini, coordinatore Fim, e Luca Maria Colonna, coordinatore Uilm. All’assemblea si è discusso dei temi che riguardano l’accordo da poco sottoscritto, che ha “fortemente penalizzato il sito palermitano con i contratti di solidarietà“, spiegano i sindacati, e delle “mancate risposte” dell’azienda agli interrogativi posti dai sindacati dei metalmeccanici sulla nuova sede di lavoro ancora non individuata, mentre la sede storica è stata già venduta.

“Italtel ha rifiutato interlocuzione: pronti ad intensificare la mobilitazione”

Italtel ha finora rifiutato ogni tipo di interlocuzione, mancando anche di rispetto alle istituzioni locali e regionali: non si è presentata alla riunione all’assessorato regionale Attività produttive e neanche in sesta commissione, alla convocazione voluta dal Comune di Palermo”, dicono i segretari generali Fiom, Fim, Uilm Palermo, Francesco Foti, Antonio Nobile e Enzo Comella insieme alle Rsu Italtel di Carini. Se Italtel non darà risposte sul futuro del sito di Carini e non ci farà conoscere le sue reali intenzioni sul proseguimento dell’attività, intensificheremo le azioni di mobilitazione dei lavoratori“.