Gli Its (Istituti tecnici superiori, da ieri Istituti tecnologici superiori) tornano finalmente al centro del panorama dell’istruzione italiana e in Sicilia i numeri sono incoraggianti. Secondo i dati raccolti da Indire, l’Istituto nazionale di documentazione, innovazione e ricerca educativa, che si è occupato del monitoraggio nazionale della formazione terziaria professionalizzante nel 2022, in Sicilia sono presenti undici Its, di cui quattro ad indirizzo nelle nuove tecnologie per il made in Italy, tre in mobilità sostenibile, uno per efficienza energetica, uno per le nuove tecnologie della vita, uno per le tecnologie dell’informazione e della comunicazione, ed infine uno specializzato in tecnologie informative per beni e attività culturali.
In totale, sono coinvolte nelle attività didattiche 129 partner tra agenzie informative, associazioni di imprese, camere di commercio, dipartimenti universitari, enti locali, imprese, scuole superiori, istituti di credito, ordini professionali, organismi appartenenti alla ricerca scientifica, e 49 imprese nei vari settori collegati ad ogni specifico ambito di indirizzo.
Nell’ultimo anno sono stati 51 i percorsi attivi per un totale di 1.529 iscritti. E non si può negare che chi ha scelto questo percorso non ne abbia goduto i frutti… CONTINUA LA LETTURA. QUESTO CONTENUTO È RISERVATO AGLI ABBONATI