Un riconoscimento a uno dei figli più illustri della cittadina ionica. E che è riuscito con la sua arte a far conoscere la Riviera dei Ciclopi in tutto il mondo.
Stamattina, all’interno dei locali del municipio del Comune di Aci Castello, il sindaco Carmelo Scandurra,alla presenza della presidente della commissione Cultura, Giusi Agosta e del presidente dell’Ecomuseo Riviera dei Ciclopi, Salvo Cannizzaro,ha consegnato una targa agli erediti di Jean Calogero, pittore onirico dal tratto inconfondibile che ha reso immortale la città, facendone protagonista e sfondo di tantissimi dipinti.
Una sorta di ringraziamento all’artista, grande ambasciatore delle bellezze, dei colori e degli scorci della cittadina, ma anche alla famiglia, ai figli Patrizia e Massimiliano e al curatore delle opere, Luigi Nicolosi, per la tenacia con la quale promuovono il genio di Calogero, portandone avanti il nome.
“Siamo molto grati all’amministrazione comunale per questo importante riconoscimento – ha commentato Patrizia Calogero. Papà manca da vent’anni ma è come se fosse sempre qui con noi, grazie alla sua arte che lo ha reso immortale, facendone ancora oggi un modello per le giovani generazioni”.
Calogero ha dedicato molti dipinti ad Aci Castello, Comune dove ha vissuto e lavorato e che ospita oggi la Casa atelier.
“È il minimo che potevamo fare per chi, come il grande artista, ha fatto conoscere la bellezza del nostro territorio in tutto il mondo e per la famiglia che continua a portarne avanti il nome e l’opera” – ha commentato il sindaco Scandurra. “La nostra cittadina è ben presente in moltissimi dipinti alcuni dei quali si trovano non solo al Municipio, ma anche nella chiesa di San Giuseppe e nel Castello normanno, a testimoniare un forte legame e un affetto condiviso”.
La consegna della targa segna l’inizio delle celebrazioni del centenario della nascita del pittore “Cento di questi sogni”, iniziativa promossa dal Comune ionico per volontà dell’Archivio Jean Calogero.Celebrazioni che proseguiranno domani 20 agosto, giorno della nascita dell’artista, con l’annullo filatelico temporaneo con bollo speciale con la dicitura “Centenario della nascita dell’artista Jean Calogero” da parte di Poste italiane. L’appuntamento è al Castello normanno dalle 16 alle 20: per l’occasione, saranno a disposizione delle stampe, riproduzioni di quelle realizzate dall’artista negli anni Settanta, che potranno essere vidimate.
Infine, il 21 agosto, alle ore 19,00, un concerto voce e piano, eseguito dal soprano Nicole Santanocito e dal pianista Gabriele Aiello all’interno della chiesa S. Giuseppe in piazza Castello, chiuderà il primo ciclo di appuntamenti.
“Questa tre giorni che il Comune di Aci Castello dedica al Mastro è solo l’inizio di una serie di iniziative che saranno realizzate in tutta la Sicilia e, se tutto va bene, anche in Francia – ha evidenziato Luigi Nicolosi. Intanto proseguiamo con l’annullo filatelico da parte di Poste italiane, che rappresenta un importante riconoscimento, e con il concerto di domenica pomeriggio”.
In occasione delle celebrazioni, inoltre, i tre luoghi dell’itinerario dedicato a Jean Calogero saranno aperti al pubblico dalle 17,30 alle 20,30: la chiesa di San Giuseppe, nella piazza centrale di Aci Castello, dove sono presenti alcuni dipinti che il Maestro realizzò durante i lavori di restauro; l’Atelier Jean Calogero, studio del pittore e scrigno che custodisce memorie e affetti e la “Sala Calogero”, la cappella bizantina all’interno del Castello normanno dove si trovano tre grandi tele donate al comune dalla famiglia.