Cronaca

Kitesurf con il mare in tempesta, due feriti a Pozzallo, nell’ibleo



Due surfisti che ieri mattina, approfittando della giornata di festa, avevano deciso di uscire in kitesurf nonostante il mare in tempesta sono rimasti feriti, dopo essere stati sbattuti dal vento e dalla forza delle onde sugli scogli del lungomare Raganzino, in territorio di Pozzallo (Ragusa).

Il più grave dei due, un catanese di 51 anni, è stato trasportato all’Ospedale Maggiore di Modica con un polmone perforato.

Le sue condizioni non sarebbero gravi.

L’altro appassionato di kitesurf ha rimediato contusioni ed escoriazioni su tutto il corpo.

Il kitesurfing (o kitesurf o kiteboarding o più comunemente kite) è uno sport velico nato nel 1999 come variante al surf e consiste nel farsi trainare da un aquilone (kite in inglese), che usa il vento come propulsore e che viene manovrato attraverso una barra, collegata da sottili cavi lunghi tra i venti e i trenta metri.