Siracusa

Siracusa al 104° posto per la Qualità della Vita

Pubblicata la classifica annuale sulla “Qualità della Vita 2020nelle 107 province d’Italia stilata da ItaliaOggi e l’Università “La Sapienza” di Roma, in collaborazione con la Cattolica Assicurazioni.

L’indagine, giunta alla ventiduesima edizione, quest’anno ha tenuto conto anche dell’impatto che la pandemia di Covid-19 ha avuto sulla vivibilità delle singole province. Per tale motivo si è scelto di conferire un maggiore realismo inserendo nella dimensione della sicurezza sociale tre indicatori sulla mortalità e sull’incidenza dei casi registrati di Covid-19.

La qualità della vita è risultata buona o accettabile in 60 su 107 province italiane. Tuttavia viene messo in risalto che una fetta di popolazione italiana (42,5%) vive in territori scarsamente vivibili in gran parte concentrati nel sud del nostro Paese.

L’analisi della qualità della vita mette in cima alla classifica la provincia di Pordenone mentre quella di Foggia si colloca all’ultimo posto. I nove parametri presi in considerazione per l’elaborazione della classifica delle realtà più o meno vivibili d’Italia sono stati: affari e lavoro; ambiente; sicurezza sociale; istruzione, formazione e capitale umano; popolazione; reddito e ricchezza; reati e sicurezza; sistema salute; tempo libero. Detti parametri sono stati, a loro volta, articolati in 16 sottodimensioni e un elevato numero di indicatori di base, 85, consentendo di indagare in maniera approfondita i molteplici aspetti attraverso cui la qualità della vita si manifesta sul territorio.

Nell’edizione 2020, sono state incluse alcune informazioni statistiche più dettagliate sul tenore di vita e sono stati individuati nuovi gruppi di analisi che hanno costituito dei raggruppamenti di province omogenei in cui è possibile riscontrare caratteristiche simili. Le 107 province italiane, infatti, sono state raggruppate in 5 cluster (Mediterraneo, Francigena, Padano, Adriatico, Metropoli), consentendo di ottenere una fotografia più dettagliata delle specificità provinciali.

Anche per quest’anno la provincia di Siracusa si piazza tra le ultime in classifica: per la precisione al 104° posto. Rispetto al 2019, allorché la provincia aretusea si era classificata al 100° posto, si registra una involuzione.

Se prendiamo in considerazione la classifica regionale la provincia di Siracusa si colloca all’8° posto, preceduta da quelle di Messina (90°), Catania (92°), Trapani (95°), Caltanissetta (97°), Palermo (99°), Ragusa (100°), Enna (102°). Peggio della provincia di Siracusa sta solamente quella di Agrigento che si classifica al 105° posto.

Prendendo in esame i singoli parametri notiamo che la provincia di Siracusa è per “affari e lavoro” al 97° posto (100° nel 2019) con 280,13 punti; per “ambiente” è al 105° posto (96° nel 2019) con 73,86 punti; per “reati e sicurezza” si colloca all’84° posto (83° nel 2019) con 486,94 punti; per “sicurezza sociale” è al 78° posto (99° nel 2019) con 433,07 punti; per “istruzione, formazione, capitale umano” si classifica al 93° posto (91° nel 2019) con 182,21 punti; per “popolazione” è al 16°posto (18° nel 2019) con 648,38 punti; per “sistema salute” si trova all’89° posto (86° nel 2019) con 256,15 punti; per “tempo libero” si colloca al 94° posto con 168,31 punti; per “reddito e ricchezza” si classifica al 101° posto (100°nel 2019) con 197,69 punti.