C’è una Sicilia che si ribella all’indifferenza, alle mafie e alla corruzione che impoverisce i territori e produce disuguaglianze e ingiustizie. Una Sicilia che si mobilita e scende in piazza, entra nelle scuole, nelle istituzioni pubbliche e nelle carceri per ricordare le vittime innocenti delle mafie e ribadire il proprio impegno per la giustizia e la verità.
La città di Vittoria, in provincia di Ragusa, sarà la piazza principale in Sicilia delle iniziative organizzate per la XXVII Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, promossa da Libera e Avviso Pubblico in collaborazione con la Rai.
Appuntamento con alle 9.45 in piazza San Giovanni, alle 10.30 inizierà la lettura degli oltre 1000 nomi di vittime innocenti delle mafie, semplici cittadini, magistrati, giornalisti, appartenenti alle forze dell’ordine, sacerdoti, imprenditori, sindacalisti, esponenti politici e amministratori locali morti per mano delle mafie.
A seguire in collegamento con Napoli, piazza nazionale della manifestazione, l’intervento di Luigi Ciotti, presidente nazionale di Libera.
Domenica 20 marzo a piazza San Giovanni alle 20, invece, si terrà una veglia interreligiosa in ricordo di tutte le vittime innocenti delle mafie. Sono inoltre previsti numerosi luoghi di memoria in tutto il resto della Regione.
Oltre alle attività che si terranno in centinaia di Istituti scolastici della Sicilia, verranno realizzate diverse iniziative territoriali promosse direttamente dai presidi e dai coordinamenti di Libera nelle quali, attraverso la lettura dei nomi delle vittime innocenti delle mafie e altre iniziative connesse, si rinnoverà “l’impegno per una società giusta e libera”.