Si avvicina a grandi passi l’atteso trasferimento (nella notte tra il 31 maggo e l’1 giugno) di consegne che vedrà l’hotspot di Lampedusa gestito dalla Croce Rossa italiana. “Per noi inizia una sfida importante: garantire un’assistenza degna di un essere umano ai migranti”. Queste le parole di un soddisfatto presidente della Cri, Rosario Valastro, nel corso di una conferenza stampa nella sede romana della Croce Rossa italiana.
“Cercheremo di fare in modo che l’hotspot diventi il baluardo dell’umanità – ha aggiunto -. La struttura deve essere il fiore all’occhiello per il trattamento degli esseri umani che arriveranno. Siamo consapevoli che è una sfida epocale e difficile, ma come Croce Rossa siamo abituati alle sfide complesse”.