Una giovane migrante eritrea ha partorito, poco prima che il barchino sul quale viaggiava venisse soccorso dai militari della motovedetta Cp327, sul natante salpato dalla Libia. Mamma e neonato sono stati, subito dopo lo sbarco a Lampedusa, trasferiti al poliambulatorio. Entrambi stanno bene.
Sono complessivamente 29, fra cui 3 donne e un minore, i sedicenti egiziani, eritrei, siriani e sudanesi soccorsi e sbarcati a Lampedusa che è isola di morte (ieri sono stati sbarcati 7 cadaveri recuperati dalla guardia costiera dopo l’ultimo naufragio) e di vita, con l’arrivo di un bimbo appena nato.
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