PIAZZA ARMERINA (EN) – La Direzione dell’Azienda sanitaria provinciale ennese è intervenuta con decisione in merito alle “presunte, e assolutamente inesistenti, scelte aziendali che penalizzerebbero l’Ospedale Chiello”.
In particolare, il management aziendale è intervenuto a seguito del dibattito scatenatosi intorno alla figura di Luigi Costanzo, responsabile del reparto di Chirurgia generale del nosocomio piazzese. “Con riferimento al dibattito che in questi giorni si è acceso a Piazza Armerina – hanno affermato in una nota il direttore generale Francesco Iudica e il direttore sanitario Emanuele Cassarà – desideriamo chiarire che il trasferimento del dottor Costanzo da Piazza Armerina a Enna non è una scelta discrezionale compiuta dalla direzione strategica, ma solo un doveroso adempimento contrattuale di cui il dottor Costanzo ha diritto e che egli stesso ha richiesto di avere riconosciuto. Non si poteva non accogliere, se non compiendo un atto illegittimo”.
“Nelle more delle procedure per la sostituzione – hanno aggiunto i vertici sanitari – abbiamo provveduto ad affidare a lui l’interim della responsabilità della struttura del Chiello, proprio per garantire che non ci sia alcuna interruzione del processo di governo della chirurgia piazzese. Abbiamo già avviato tali procedure, nel pieno e trasparente rispetto delle norme, e al termine della prossima settimana sarà già possibile individuare il nuovo responsabile della Uosd di Chirurgia del Chiello”.
“La notizia di un ridimensionamento della struttura – hanno concluso dall’Asp ennese – è del tutto campata in aria. Il reparto continuerà a funzionare sette giorni su sette e, anzi, speriamo di potere presto, con l’assunzione di nuovi chirurghi a seguito dell’espletamento delle procedure concorsuali, rinforzare l’organico e affidare a esso obiettivi in grado di rendere attrattiva tale struttura anche in ragione di una sua specializzazione”.