Una giornata a dir poco bollente per Benedetto Mancini. Decaduta la trattativa con il tribunale di Catania per l’acquisizione del ramo sportivo del Calcio Catania, l’imprenditore romano deve comparire oggi davanti al giudice per l’udienza preliminare a carico dell’ex parlamentare e presidente del Latina calcio Pasquale Maietta e di altre 37 persone coinvolte nell’inchiesta denominata ‘Arpalo 2’.
Secondo quanto riporta Latina Today, l’udienza, slittata all’8 aprile per problemi di notifica, fa riferimento al secondo filone dell’inchiesta principale e riguardante il presunto sistema di bancarotta fraudolenta e autoriciclaggio di denaro con riferimento soprattutto alla società sportiva Latina Calcio. I sostituti procuratori Giuseppe Bontempo e Claudio De Lazzaro, titolari dell’indagine, ipotizzano un’associazione per delinquere finalizzata a commettere reati tributari, societari, di bancarotta, riciclaggio, trasferimento fraudolento di beni e corruzione.
Davanti al giudice per l’udienza preliminare del Tribunale di Latina Mario La Rosa sono chiamati a comparire tra gli altri Paola Cavicchi, l’imprenditore Antonio Aprile al timone della società ai tempi di Maietta e poi Benedetto Mancini, Angelo Ferullo, di Anzio, e la finlandese Regina Daniela Wainstein che avevano rilevato il club prima del fallimento oltre alla curatela fallimentare del sodalizio nerazzurro. Sono inoltre indagati tre militari della Guardia di Finanza: Ciro Pirone, Claudio Arpaia e Riccardo Tomei, tutti in servizio presso il Comando provinciale delle Fiamme gialle di Latina.