News - Cronaca

Laurea in ricordo di Lorena Quaranta

MESSINA – Ieri alle 11,29 Lorena Quaranta, studentessa dell’Università di Messina vittima di femminicidio a Furci Siculo, nello scorso mese di marzo, è stata proclamata dottoressa in Medicina e Chirurgia, con la votazione di 110 e lode.

La pergamena di laurea è stata consegnata, nel corso di una cerimonia in Aula Magna, alla famiglia della giovane. Erano presenti, fra gli altri, gli amici e colleghi del Corso di laurea, i prorettori, i direttori di Dipartimento, il procuratore aggiunto della Procura di Messina Giovannella Scaminaci, Caterina Minutoli (in rappresentanza del prefetto di Messina), Maria Andaloro, ideatrice della campagna “Posto occupato” e la presidente del Comitato unico di garanzia d’Ateneo, Concetta Parrinello.

La tesi di Lorena, intitolata “Immunodeficienze selettive: la candidiasi mucocutanea cronica”, è stata valutata da una commissione, presieduta dal Rettore Salvatore Cuzzocrea (in qualità anche di correlatore), di cui hanno fatto parte i professori Carmelo Damiano Salpietro (relatore), Giovanna Spatari, Giovanni Raimondo, Sergio Baldari, Eugenio Cucinotta, Edoardo Spina e Giusy Cotroneo e il Presidente dell’Ordine dei Medici locale, Giacomo Caudo. A discutere il lavoro di Lorena è stata la sua amica e collega Vittoria Patorno.