Società

Lav, da ministero Salute campagna contro abbandono animali

Il ministero della Salute ha iniziato a diffondere la campagna informativa “codedicasa.it” di prevenzione dell’abbandono di animali e promozione delle adozioni dai canili, realizzata grazie a un fondo triennale approvato dal Parlamento e sostenuto dalla Lega Antivivisezione (Lav) insieme con Tiziano Ferro.

Lo rende noto l’associazione animalista spiegando che l’obiettivo è “sensibilizzare e responsabilizzare la popolazione del nostro Paese alle buone pratiche di comportamento indispensabili per una efficace prevenzione dell’abbandono di animali.

Fra gli obiettivi, spiega la Lav, “promuovere un’adozione consapevole degli animali di affezione, incentivando il più possibile l’adozione di animali da canili e gattili e la pratica della sterilizzazione”.

QdS.it è sensibile a questa iniziativa e per questo iniziamo da oggi una collaborazione con i canili sul territorio per segnalarvi alcuni amici quattro zampe in cerca di una casa e di affetto.

“L’abbandono costituisce un reato ai sensi dell’articolo 727 del Codice penale – ricorda la Lav – È importante far comprendere le conseguenze, i rischi anche sociali dell’abbandono. Incentivare la pratica della sterilizzazione intesa come strumento di controllo delle nascite – prosegue la Lav – serve a ridurre il fenomeno del randagismo”.

Serve anche “invitare chi vive con cani a partecipare ai percorsi formativi in modo da facilitare la gestione del proprio animale d’affezione e garantirne il benessere”.

Secondo i dati forniti dalla Direzione Generale della Sanità Animale e dei Farmaci Veterinari del Ministero della Salute, ricorda infine la Lav, nel 2019 sono stati registrati 86.982 ingressi di cani nei canili sanitari e 45.695 ingressi nei rifugi: l’adozione di questi animali “è una scelta di responsabilità e di generosità”.