Lavoro

Lavoratori distaccati all’Estero, cosa cambia nel post-Brexit

di Erika Di Francesco

ROMA – Con la fuoriuscita del Regno Unito dall’Unione Europea non può trovare applicazione il regolamento generale sul distacco (n. 883/2004) e le norme correlate.

Nella circolare n. 71 del 2021, l’Inps recepisce le disposizioni dell’Unione europea del 31 dicembre 2020 previste dall’accordo sugli scambi commerciali e la cooperazione tra l’Unione europea e la Comunità europea dell’energia atomica e il Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord (Tca).

Nel dettaglio l’accordo bilaterale definisce indicazioni relative alla legislazione applicabile al distacco dei lavoratori all’estero e all’esercizio di attività in due o più Stati.

Per distacco s’intende quella fattispecie in cui il lavoratore alle dipendenze di un’azienda con sede in un determinato paese, viene inviato a svolgere …

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