Cronaca

Lavoro nero e irregolarità, NAS in azione: scattano sanzioni nel Catanese

I carabinieri della Compagnia di Paternò, supportati dai colleghi del Nucleo Ispettorato del Lavoro e del NAS di Catania, sono stati impegnati in un servizio coordinato a largo raggio di controllo del territorio, finalizzato a prevenire l’illegalità diffusa e a garantire il rispetto delle norme in materia di legislazione sociale e tutela della salute, contrastando l’odioso fenomeno del “lavoro nero”.

I controlli negli esercizi pubblici

Al riguardo, i militari hanno effettuato diversi controlli presso alcuni esercizi pubblici di Paternò, elevando sanzioni per circa 6mila euro nei confronti del titolare di una pizzeria situata nel centro cittadino, il quale impiegava, tra gli altri, un dipendente non regolarmente assunto. Alla luce di quanto emerso, è stata pertanto altresì disposta la sospensione dell’attività imprenditoriale per “lavoro in nero”.

Nel medesimo contesto operativo, gli operanti hanno poi predisposto numerosi posti di controllo nel centro, nelle aree periferiche ed in prossimità dei principali snodi viari, che hanno consentito di identificare una cinquantina di persone e di sottoporre ad accertamenti una trentina di veicoli.

Infrazioni al Codice della Strada

Proprio durante le attività ispettive, i carabinieri hanno elevato 17 sanzioni amministrative per violazioni al Codice della Strada (mancata copertura assicurativa, mancata revisione periodica, mancata esibizione di documenti di guida e di circolazione, guida senza patente), andando in particolare a colpire quelle condotte che possono pericolosamente nuocere alla sicurezza degli utenti della strada.

Oltre alle multe, sono stati quindi sequestrati amministrativamente 5 veicoli, ritirate 4 patenti e altrettante carte di circolazione, nonché decurtati complessivamente 27 punti dalle patenti di guida.