“Penso che la nostra europarlamentare sia ampiamente spendibile in questa prospettiva e avrebbe tutto il mio sostegno”. Lo dice Nino Minardo, segretario regionale della Lega in Sicilia e presidente della Commissione Difesa della Camera in un’intervista ai colleghi del quotidiano La Sicilia in merito alla possibile designazione della deputata europea Annalisa Tardino alla guida dell’ala siciliana del partito.
Nino Minardo sottolinea come i suoi impegni siano integralmente concentrati alla Commissione Difesa, ma continuerà lo stesso a dare il suo “contributo di energie e di idee in Sicilia“, specialmente per quanto riguarda l’apertura alle “realtà civiche e autonomiste”.
Secondo il segretario della Lega nell’Isola, al partito serve proseguire “su questa apertura”, per la quale sono comunque necessarie “militanza di ferro, atteggiamento costruttivo ed inclusivo ed entusiasmo”.
Annalisa Tardino, 44 anni, originaria di Licata e laureata in Giurisprudenza, milita tra le file della Lega in Sicilia dal 2018. Nello stesso anno si era presentata alle elezioni amministrative del Comune agrigentino con il sostegno di Noi con Salvini e Fratelli d’Italia. Nella tornata elettorale ottiene il 19,69% dei consensi, piazzandosi alle spalle del forzista Giuseppe Galanti, eletto primo cittadino.
Alle elezioni europee del 2019 si è presentata nella lista Lega – Salvini Premier, risultando eletta con 32.884 voti. Tardino è diventata così la candidata leghista più votata in circoscrizione dopo il capolista Matteo Salvini.