Il testo della Manovra 2025 è stato approvato dal Consiglio dei Ministri e in questi giorni si ritrova ad affrontare il classico iter parlamentare caratterizzato da nuove proposte ed emendamenti. Un percorso che condurrà all’approvazione delle Legge di Bilancio entro e non oltre il prossimo 31 dicembre.
Ciò che al momento possiamo dire con certezza è che grazie ai bonus fiscali che saranno in vigore nel 2025 è possibile risparmiare qualcosa sulle tasse attraverso deduzioni e detrazioni con cui si può abbattere l’imposta dovuta. Aspetto importante da considerare è che le imposte da versare il prossimo anno con la dichiarazione dei redditi si riferiscono ai redditi conseguiti nel 2024 e quindi anche per detrazioni e deduzioni si applicano le regole in vigore nel 2024.
Tuttavia la terza Manovra del Governo Meloni prevede delle novità che riguardano le detrazioni previste dalla Legge di Bilancio 2025 che verranno messe in atto a partire dal 1° gennaio e produrranno i loro effetti solo nella dichiarazione dei redditi del 2026.
Utilizzare la dichiarazione dei redditi annuale è un modo efficace per abbassare le imposte da versare. Per esempio ci sono diverse agevolazioni in merito al modello 730 che permette di ottenere sconti sulle spese effettuate mediante detrazione dall’imposta o deduzione dal reddito complessivo. Proprio le deduzioni svolgono la funzione di abbattere il reddito imponibile su cui si calcola l’imposta, avendo come conseguenza di determinare un imposta più bassa. Le detrazioni invece si sottraggono all’imposta lorda già calcolata.
Le deduzioni e le detrazioni sono riconosciute a un lavoratore dipendente o a un pensionato che ha già versato le imposte in busta paga o nel cedolino della pensione, mese per mese, il beneficio fiscale si tramuta in un rimborso Irpef dell’imposta versata, ma non dovuta.
In merito ai bonus fiscali è importante fare un cenno alle ristrutturazioni edilizie. Allo stato attuale gli incentivi in vigore nell’anno in corso che di fruire dei bonus casa sono diversi:
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