Oggi pomeriggio l’Ars ha approvato la legge sul randagismo che impedisce l’esportazione degli animali nei canili da una Regione all’altra, approva l’istituzione di un garante dei diritti, di un contributo di solidarietà per ogni iscrizione all’anagrafe canina e la possibilità ai Comuni di trattenere gli introiti delle sanzioni ai padroni indisciplinati.
Tra gli articoli presenti vi è anche quello che obbliga i padroni a rimuovere le urine dell’animale a quattro zampe.
Oltre a evitare il deposito di escrementi in luoghi pubblici, quindi, i proprietari dovranno dotarsi di bottiglietta per ripulire la pipì lasciata dai cani in strada e nei parchi con l’acqua.
Il presidente dell’Ars, Gianfranco Miccichè, plaude all’approvazione della legge. L’esponente di FI sottolinea che, grazie al dl, verrà finalmente risolto il problema dei cani abbandonati in Sicilia.