Presentata questa mattina a Leonforte la Comunità Terapeutica Doppia Diagnosi “La Resilienza” che si occupa di pazienti affetti da dipendenze associate a patologie psichiatriche. La struttura di grandissimo valore è operativa da qualche mese. La cerimonia di presentazione è stata moderata dall’Amministratore Unico, Elena Baccio. All’evento ha preso parte anche l’assessore alla Salute regionale, Giovanna Volo. Sono stati illustrati i servizi e l’organizzazione della Comunità che è l’unica in Sicilia per la tipologia.
“Per la nostra Regione l’apertura di questa prima casa è certamente un evento di grandissima importanza anche perché oramai sempre di più la dipendenza determina delle condizioni di estrema difficoltà nella gestione dei singoli casi – afferma Volo -. Quindi poiché in alcune circostanze si combinano le due condizioni il fatto che già si sia potuto avviare un centro dove non solo vengono curati i ragazzi e tutti coloro che ne hanno bisogno ma soprattutto costituisce pure la possibilità di un posto di formazione per gli operatori in maniera che sempre più possano affrontare le necessità della dipendenza giovanile, ormai una piaga sempre più diffusa. In qualche modo potrà essere arginata, controllata e gestita nella maniera più opportuna”.
Maria Assunta Spinelli, direttore medico della struttura, parla del modus operandi. “La chiave terapeutica che ci poniamo è quella di creare un laboratorio di vita all’interno del quale recuperare la persona e individuare gli elementi che ostacolano le risorse positive dei soggetti. Inoltre si cerca di favorire, attraverso l’analisi psicologica di gruppo e le attività occupazionali, la mobilitazione di risorse che spostano il focus dalle dipendenze, dalle sostanze, verso il recuperare il gusto della vita, le piccole cose”.