Enna

A Leonforte corso sulla disostruzione delle vie aeree in età pediatrica

LEONFORTE (EN) – La disostruzione delle vie aeree in età pediatrica è stato il tema del corso organizzato dall’Azienda sanitaria provinciale ennese all’interno della Scuola dell’infanzia paritaria San Giovanni Bosco.

Come si legge sul sito del ministero della Salute, in Italia più di cinquanta bambini ogni anno, uno a settimana, perdono la vita per l’ostruzione delle vie aeree. La fascia più esposta è quella dei piccoli dai 12 ai 36 mesi, ma anche nei primi mesi di vita i rischi non mancano. Nell’86% gli incidenti dei bambini causati dall’inalazione di un alimento come corpo estraneo avviene in presenza di un adulto, un dato significativo, quest’ultimo, censito dal registro Susy Safe.

Il registro rivela, anche, come la supervisione degli adulti sui bambini non sia sempre attiva, ovvero la maggior parte di loro, genitori, educatori, babysitter non conosce i rischi presentati da determinati alimenti.

“Grazie alla sensibilità della coordinatrice della scuola, Giovanna Romano, e ai docenti interni alla struttura – ha spiegato Eleonora Caramanna, responsabile dell’Educazione e Promozione della salute dell’Asp di Enna e referente del Programma sulla Sicurezza domestica – si è svolto l’incontro rivolto al personale docente, ai genitori e ai familiari. Fornire informazioni sul primo soccorso e sulle manovre disostruttive è l’obiettivo dell’iniziativa, con la finalità di promuovere la prevenzione attraverso la formazione, l’informazione e la consapevolezza sugli incidenti gravi e a esito fatale”.

Gli Istruttori sono stati gli infermieri Giovanni Pastro e Davide Di Maggio, che hanno permesso ai partecipanti di imparare e sperimentare individualmente le manovre di disostruzione.

I Piani nazionali di prevenzione, a partire dal 2005, hanno rappresentato un punto di svolta nella programmazione sanitaria nel nostro paese con l’obiettivo di investire per raggiungere maggiori risultati di salute. Il corso realizzato, particolarmente gradito dai partecipanti, rientra negli obiettivi del Programma Pp5, Sicurezza negli ambienti di vita del Piano nazionale di prevenzione 2020-2025 e si concentra sulla promozione della sicurezza all’interno delle comunità, coinvolgendo tutte le realtà territoriali attive nelle varie aree.