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Arriva in Sicilia la “rivoluzione silenziosa” per il Myanmar

Arriva nelle Isole Eolie #FreeMyanmarSilentRevolution, la “rivoluzione silenziosa” dell’attivista Michele Bellamy Postiglione per la liberazione del Myanmar.

Dopo il colpo di Stato dello scorso febbraio, Bellamy Postiglione si è attivato sui social per supportare il Paese asiatico. Oggi, venerdì 26 agosto 2022, si procederà alla realizzazione di un’installazione nei pressi del Canneto di Lipari, nella zona di baia Unci.

Dal colpo di Stato in Myanmar alla “rivoluzione” arrivata nelle Isole Eolie

Nel febbraio del 2021, un gruppo militare ha rovesciare il Governo di Aung San Suu Kyi e arrestato la leader birmana. Il colpo di stato è partito dopo le elezioni del mese precedente, che avevano portato alla vittoria di Aung San Suu Kyi (Lega Nazionale per la Democrazia) ed erano state contestate dal generale Min Aung Hlaing.

Della leader del Myanmar non si hanno molte notizie da allora. E il Paese è finito in mano a una giunta militare che ha dato vita a un vero e proprio colpo di Stato.

Michele Bellamy Postiglione, nato in Myanmar ma residente a Firenze, è figlio di June Rose Bellamy Yadana Nat Mai (principessa di Limbin della dinastia Konbaung). Oggi lotta contro la dittatura militare e per il ripristino della libertà nel Paese.

A Lipari ha realizzato progetti d’arte urbana, a volte assieme allo street artist Demetrio Di Grado, e ha scelto le Isole Eolie per una tappa della sua “rivoluzione silenziosa per la libertà del Myanmar”. Il suo obiettivo è rinnovare – in modo assolutamente pacifico – l’interesse del suo Paese e far conoscere una realtà che spesso è ignorata dalla popolazione. La speranza di Michele Bellamy Postiglione è che la sua campagna diventi virale.

Fonte immagine: Facebook – Notiziario delle Isole Eolie online