Ragusa

Libero consorzio Ragusa, insediata l’assemblea dei sindaci

RAGUSA – Si abbandona il concetto di provincia e si fa spazio a un organismo più comunitario. È questo il fine del nuovo regolamento previsto dalla Regione che istituisce l’assemblea dei sindaci dei Liberi consorzi comunali.

Anche a Ragusa, i primi cittadini hanno dovuto far fronte a questa novità: l’assemblea si è insediata proprio qualche giorno fa, come previsto dalla legge regionale n.31 del 18 dicembre scorso, su convocazione del commissario straordinario – in qualità di presidente – Salvatore Piazza. Sarà questo nuovo organo a svolgere anche le funzioni di Libero Consorzio, nei prossimi mesi, e almeno fino al 31 agosto prossimo.

“Con questo passaggio segniamo una svolta nella gestione dell’ente provinciale – ha sottolineato il commissario straordinario Salvatore Piazza – abbandonando per sempre il concetto di Provincia e entrando a pieno titolo nel concetto di Liberi Consorzi dei Comuni”.

Alla presenza dei sindaci di Ragusa, Comiso, Pozzallo, Santa Croce Camerina, Giarratana, Monterosso, Chiaramonte Gulfi ed Acate, Salvatore Piazza ha illustrato l’ente predisposto dagli uffici coordinati dal segretario generale Alberto D’Arrigo.

“Alla luce delle novità normative – ha spiegato il commissario – sono stati predisposti uno Statuto ed un Regolamento che ci consentiranno di individuare le modalità di svolgimento dei lavori. Il passaggio significativo è stato quello di diversificare i poteri di Assemblea e di Consiglio nonché stabilire l’iter più adeguato a garantire la rappresentatività dei singoli Comuni”.

Il regolamento, che consta di 10 articoli, è stato proposto dalla Regione siciliana ed è uguale per tutti i Liberi Consorzi comunali. I sindaci hanno la facoltà, qualora lo ritenessero opportuno, di proporre degli emendamenti che dovranno ottenere il voto dell’aula.

Il nuovo organismo è chiamato anche ad approvare i bilanci di previsione, consuntivi e pluriennali, proposti dal commissario e potrà pronunciarsi su questioni di carattere generale dell’Ente compresi i Piani e i Programmi. Le deliberazioni che approvano e modificano il regolamento devono essere adottate con i voti che rappresentino la maggioranza assoluta dei Comuni componenti l’Assemblea.

Per l’adozione di tutte le altre deliberazioni assembleari è richiesta una ponderazione diretta e proporzionale con la popolazione del Libero consorzio. Tutti i sindaci iblei hanno espresso ringraziamenti nei confronti del commissario e hanno approvato all’unanimità il verbale di insediamento, concordando inoltre la data per la seconda seduta, durante la quale saranno chiamati a discutere e votare lo statuto e il regolamento.

La convocazione è prevista per il prossimo 4 febbraio.