Come spiegato dall’Inps, gli utilizzatori del Libretto di famiglia dovranno inserire nella procedura “Prestazioni occasionali” entro e non oltre il 3 luglio 2024.
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Ma cos’è il libretto famiglia e perchè va fatto l’inserimento entro il 3 luglio? Rispondendo all’ultima domanda, sarà obbligatorio infatti indicare nella procedura la dicitura “Prestazioni occasionali” entro la data prefissata. In questo modo, infatti, le prestazioni e i pagamenti incaricati nel mese di giugno 2024 saranno regolarmente saldati.
Il libretto famiglia, invece, riguarda le prestazioni di lavoro occasionale. Questi sono rapporti di lavoro cui possono fare ricorso i soggetti che vogliano utilizzare attività lavorative saltuarie (art. 54 bis del decreto-legge 24 aprile 2017, n. 50, introdotto in sede di conversione dalla legge 21 giugno 2017, n. 96). Gli utilizzatori possono acquisire prestazioni di lavoro attraverso il Libretto famiglia. Il tutto, viene rivolto alle persone fisiche non in esercizio di attività professionale o d’impresa.
Il Libretto famiglia è un libretto nominativo prefinanziato composto da titoli di pagamento del valore nominale di 10 euro, finalizzati a pagare le attività lavorative di durata non superiore a un’ora.
Il Libretto famiglia può essere finanziato con versamenti mediante:
Le attività che l’utilizzatore può remunerare tramite il Libretto famiglia sono indicate in modo tassativo dalla legge e consistono in:
Le prestazioni di lavoro occasionale prevedono i seguenti limiti economici (riferiti all’anno civile di svolgimento della prestazione lavorativa):
Gli importi percepiti dal prestatore sono calcolati al netto di:
La misura del compenso è calcolata sulla base del 75% del suo effettivo importo, esclusivamente nel rapporto tra ciascun utilizzatore con riferimento alla totalità dei prestatori, per le seguenti categorie di prestatori:
Pertanto, i limiti di compenso complessivo, riferiti a ciascun singolo prestatore, sono sempre da considerare nel loro valore nominale.
Non è possibile fare ricorso a prestazioni di lavoro occasionali da parte di lavoratori con i quali l’utilizzatore abbia in corso, o abbia avuto negli ultimi sei mesi, un rapporto di lavoro:
Il prestatore ha diritto:
Del valore nominale di 10 euro di ogni titolo di pagamento:
Per usufruire del Libretto famiglia sia l’utilizzatore che il prestatore devono accedere e registrarsi alla piattaforma tramite il servizio online dedicato.
Le procedure di registrazione e di comunicazione dei dati relativi alla prestazione lavorativa possono essere svolte direttamente dagli utilizzatori e dai prestatori, anche rivolgendosi a:
L’utilizzatore è tenuto a comunicare, al termine della prestazione lavorativa e non oltre il terzo giorno del mese successivo allo svolgimento della prestazione stessa:
Dopo aver comunicato questi dati il prestatore riceve notifica via mail o SMS.
L’INPS, entro il 15 del mese successivo a quello in cui la prestazione si è svolta, eroga direttamente i compensi pattuiti a seconda della modalità prescelta dal prestatore all’atto della registrazione.
Lo svolgimento di prestazioni occasionali da parte dei pensionati, sia nell’ambito del Contratto di prestazioni occasionali che del Libretto famiglia (come, ad esempio, le prestazioni retribuite con il bonus baby-sitting), può provocare l’incumulabilità del trattamento pensionistico con i redditi da lavoro, con l’effetto di:
Il termine ordinario per l’emanazione dei provvedimenti è stabilito dalla legge n. 241/1990 in 30 giorni. In alcuni casi la legge può fissare termini diversi.