Cultura

Libri, ecco “PIRAterie 2, La Vendetta”

PALERMO – L’ultimo dell’anno ha portato in libreria e on line la seconda edizione di un testo “PIRAterie”, che ha avuto un successo straordinario.

Questa volta l’autore, Francesco Pira (nella foto), con complicità dell’editore indipendente, Antonio Liotta, patron di Medinova, ha voluto trasformare il “PIRAta buono”, in un “PIRAta molto cattivo”, dal volto arrabbiatissimo che già dalla copertina (un lavoro straordinario del maestro palermitano Nicolò D’Alessandro, autore anche della precedente) è capace di raccontare cosa è successo nella nostra “social esistenza quotidiana”.

“C’è un aneddoto davvero buffo che voglio raccontare su questo libro – ha spiegato sorridendo l’autore Francesco Pira, professore associato di sociologia dei processi culturali e comunicativi all’Università di Messina, saggista e giornalista – quando abbiamo parlato della copertina con il maestro D’Alessandro e con l’editore Liotta, mi hanno chiesto un’immagine in cui ero particolarmente arrabbiato. Ma non l’ho mai trovata. E quindi era difficilissimo alterare i caratteri per rendermi in copertina un PIRAta adirato e molto brutto”.

L’autore ha voluto dedicare il libro a quello che definisce un suo cugino-fratello Ugo Grillo, scomparso a soli 50 anni, stroncato da un terribile male.

“PIRAterie 2 La Vendetta” riprende idealmente il percorso che Pira aveva temporaneamente concluso nel 2018. “Sfogliando le pagine – ha evidenziato l’autore – potrete rendervi conto di come questo testo parli di noi. Da diversi anni subiamo la fragilizzazione del sistema informativo. Questo ha prodotto il risultato che i media si stanno, di fatto, trasformando in mero specchio della società anche nei suoi aspetti più deteriori. Una deriva che l’avvento dei Social ha acuito e che la crisi generata dalla pandemia da Covid-19 ha ulteriormente complicato”.