Il 27 gennaio 2023, in occasione del Giorno della Memoria, va in onda su Rai 1 lo speciale “Binario 21” con protagonista la senatrice Liliana Segre, accompagnata da Fabio Fazio.
La trasmissione andrà in onda in prima serata, a partire dalle 20.35.
In occasione della Giornata del 27 gennaio, l’Ufficio Stampa Rai ha annunciato uno speciale con protagonista la senatrice a vita Liliana Segre.
Con il supporto di Fabio Fazio, la senatrice accompagnerà gli spettatori in un viaggio al Memoriale della Shoah della Stazione Centrale di Milano. Un evento televisivo esclusivo, che arriva alcuni giorni dopo l’amara dichiarazione della sopravvissuta: “Scomparsi noi, in Italia la Shoah verrà dimenticata. Tra qualche anno sarà solo una riga sui libri di storia”.
Proprio per evitare che questa drammatica previsione si trasformi in realtà, Liliana Segre continua la sua attività di testimonianza e di contrasto a ogni forma di odio e razzismo. E lo farà anche durante lo speciale “Binario 21”, raccontando la sua storia.
L’incubo di Liliana Segre inizia il 30 gennaio del 1994, quando da quel Binario 21 protagonista dello speciale Rai partì il treno che portò l’allora 13enne al campo di sterminino di Auschwitz. Con lei c’erano altre 604 persone, tra uomini, donne e bambini. Solo 22 tornarono a casa dopo la liberazione del campo.
L’esperienza personale della senatrice è di vitale importanza e diventa un patrimonio collettivo, specialmente in un momento in cui la guerra e l’odio continuano a tormentare la società contemporanea.
Lo speciale viene descritto da Rai come “un viaggio indietro nel tempo di 79 anni che si avvale anche di materiali fotografici, stampa e video dell’epoca, per rendere visibile a tutti un luogo normalmente invisibile e per ricordare una delle vicende più nere delle pagine della storia dell’uomo e che non deve mai essere dimenticata”.
Dal Binario 21, Liliana Segre racconta “i momenti concitati che precedettero la sua deportazione, ricordando i luoghi simbolo della sua esperienza, dalla pietra d’inciampo dedicata al padre Alberto, morto nel campo di sterminio, e posta davanti a casa Segre, alla scuola elementare di via Ruffini a Milano che Liliana frequentava e dalla quale nell’ottobre del 1938 fu espulsa a causa delle leggi razziali, fino al carcere di San Vittore, penultima tappa di quel viaggio all’inferno, e dalla quale quel 30 gennaio del 1944 venne prelevata per essere condotta a forza su un vagone merci in quel sotterraneo oscuro, nascosto nelle viscere della Stazione Centrale di Milano, a pochi metri dal via vai quotidiano inconsapevole dei viaggiatori”.
“Binario 21”, realizzato da Rai Cultura in collaborazione con l’OFFicina con la regia di Cristiano D’Alisera, vedrà la partecipazione di Paola Cortellesi e Pierfrancesco Favino e un’esclusiva esibizione del Coro del Teatro alla Scala ai binari della Stazione Centrale di Milano.
Lo speciale è scritto da: Fabio Fazio, Arnaldo Greco, Piero Guerrera, Veronica Oliva e Francesco Piccolo, con la collaborazione di Stefano Faure, Giacomo Freri e Antonietta Zaccaro. Il responsabile Casting è Monica Tellini, mentre il coordinamento editoriale è di Felice Cappa. I produttori esecutivi sono Marcello Mereu (L’OFFicina) ed Eliana Mercieri (Rai). Capo progetto Luisa Pistacchio.