Litiga con il vicino e gli incendia l’appartamento: per questo, con l’accusa di incendio doloso, i carabinieri della stazione di Scarperia (Firenze), nella scorsa notte, hanno arrestato un 35enne tunisino, residente nel brindisino, ma di fatto senza fissa dimora, operaio edile.
L’uomo, nella serata martedì 7 marzo, ha prima infranto la porta d’ingresso dell’abitazione di un suo vicino a Borgo San Lorenzo (Firenze), e poi ha appiccato le fiamme. I vicini di casa, sentendo i colpi e le urla del tunisino e vedendo le fiamme hanno dato l’allarme ai carabinieri e si sono prodigati per spegnere l’incendio, poi domato dai vigili del fuoco. Il tunisino, che nel frattempo si era allontanato, è stato fermato dai carabinieri che aveva ancora con sè un accendino, che è stato sequestrato.
Secondo una prima ricostruzione dell’accaduto, l’immobile che è stato incendiato era occupato da un 32enne senegalese, pizzaiolo, assente tuttavia in quel momento. Entrambi, già noti alle forze dell’ordine, sono conoscenti e in passato hanno avuto dei litigi.