Brevi

Livatino, la Regione vorrebbe comprare casa dove visse il giudice

“L’assessore regionale alla Cultura Alberto Samonà ci ha comunicato l’intenzione della Regione Siciliana di acquisire al patrimonio pubblico la casa in cui ha vissuto il Beato Rosario Angelo Livatino”.

Ad annunciarlo sui social ieri sera è stato il sindaco di Canicattì (Agrigento), Ettore Di Ventura, città natale e di residenza del magistrato ucciso in un agguato di mafia il 21 settembre 1990.

Papa Francesco il 21 dicembre scorso ha autorizzato la pubblicazione del decreto di venerabilità. Di Ventura nel darne notizia si è detto a nome dell’amministrazione comunale “sin da adesso disponibili a fornire tutto il necessario supporto logistico, amministrativo ed economico”.

Su questa ipotesi da tempo sono impegnati anche i soci dell’associazione “Amici del Giudice Rosario Angelo Livatino” che nel dicembre 2009 hanno promosso l’apertura del processo diocesano di Canonizzazione e Beatificazione sostenendone i relativi costi.