Ragusa

Lotta agli incivili, a Comiso arrivano le telecamere e-killer

COMISO – Telecamere nascoste per beccare sul fatto gli “sporcaccioni” che lasciano in giro i rifiuti, in barba alle norme ambientali e igieniche. Si tratta dell’idea che verrà messa a punto dal Comune di Comiso in contrasto all’abbandono indiscriminato di immondizia per le vie della città ragusana.

A essere impiegate saranno le cosiddette telecamere “e-killer”, strumenti di sorveglianza mobile e pronti all’uso che consentono in maniera “itinerante” di sorvegliare il territorio per prevenire i comportamenti illeciti. Tali telecamere verranno affiancate a quelle già presenti e attive sul territorio comunale.

Il provvedimento è stato annunciato recentemente dalla stessa amministrazione comunale per voce dell’assessore alla Polizia locale, Dante Di Trapani, il quale ha voluto sottolineare che “l’abbandono dei rifiuti è ormai per legge un reato penale e come tale sarà perseguito e sanzionato”.

Uno “zoccolo duro” refrattario al rispetto dell’ambiente

“Sono stati avviati diversi percorsi, negli anni, per tentare di sensibilizzare tutti i cittadini alla differenziata, alla necessità del riciclo dei rifiuti che contribuisce ad abbassare i costi di conferimento nelle piattaforme, e di conseguenza anche i costi della tassa sui rifiuti, ma purtroppo c’è uno zoccolo duro che è completamente refrattario al rispetto della comunità e dell’ambiente”, ha spiegato ancora Di Trapani.

“Pur trattandosi di una percentuale minore di cittadini rispetto a quella relativa a coloro che invece differenziano bene e conferiscono secondo le regole, l’impatto dei rifiuti abbandonati è inammissibile sia per il decoro urbano, sia per il mancato rispetto di tutte quelle norme e regole che appartengono ad una comunità civile”.

“Pertanto – ha ribadito ancora l’assessore alla Polizia Locale – in strettissima collaborazione con l’assessore all’Ambiente, Giuseppe Alfano, che già più volte ha avuto modo di denunciare pubblicamente tali comportamenti delinquenziali, siamo costretti a ricorrere a sistemi di video sorveglianza delle ‘e-killer’, telecamere nascoste omologate, che si aggiungono alle altre già presenti sul territorio”.

L’abbandono dei rifiuti tra i reati penali

“Tra l’altro, la legge ormai ha iscritto l’abbandono dei rifiuti tra i reati penali e quindi come tali saranno applicate le sanzioni. La Polizia Locale sta già acquisendo le immagini di discariche in pieno centro abitato, per procedere a denunciare e sanzionare i trasgressori”.

“Perciò – ha concluso l’assessore Dante Di Trapani – chi ha in mente di vivere fuori dalle regole se ne accorgerà molto presto che la difesa del nostro territorio tramite la lotta al degrado ambientale è una priorità dell’Amministrazione Schembari”.