Luca Lugnan
Luca Lugnan, ex attaccante di Catania e Palermo, è stato ospite di “Contropiede QdS” la rubrica del Quotidiano di Sicilia dedicata al calcio siciliano, da Antonino Lo Re e Gianluca Virgillito. Affrontati numerosi temi, dal sogno promozione in Serie B dei rosanero, alla possibilità di tornare in terra etnea.
Ecco alcune dichiarazioni. GUARDA IL VIDEO PER L’INTERVISTA COMPLETA
Lugnan non si aspettava l’exploit dei rosanero: “E’ stato un gran colpo fare risultato a Padova. Adesso il Palermo deve stare attento alla gestione mentale del ritorno al Barbera, ci sarà una bolgia. A deciderla saranno le individualità delle due squadre. La formazione di Oddo è formata da elementi di valore ed è attrezzata per fare il salto di categoria. Le insidie? Sicuramente la pressione che ti dà l’importanza della gara. Bisogna lavorare sulla testa dei giocatori, Baldini ha grande esperienza. E’ più facile mentalmente per il Padova che non ha nulla da perdere. Il Palermo non dovrà farsi trascinare dall’entusiasmo”.
L’ex giocatore rossazzurro ha parlato anche della possibilità di tornare a Catania: “E’ vero, sono stato contattato da un intermediario che rappresenta un imprenditore nel campo delle calzature. Mi è stato detto che avrebbe coinvolto anche degli imprenditori arabi, ma alla fine sono passati quasi due mesi dall’ultimo contatto e nessuno si è più fatto vivo. Mi dispiace veramente tanto perché ci ho creduto. In giro purtroppo c’è gente che ama farsi pubblicità e questa cosa mi ha infastidito. Confermo che il contatto l’ho avuto solo con l’intermediario, Angelo Quaglia che parlava a nome di questo imprenditore, il quale sarebbe stato interessato a presentare un’offerta per rilevare il Catania”.