Riccardo Hartl - FB (1)
Lo conoscevano tutti a Palermo e tutti lo apprezzavano per le sue doti umane, la sua passione per la corsa e le attività al servizio della comunità: si tratta di Riccardo Hartl, morto negli scorsi giorni all’età di 60 anni. Da tempo, purtroppo, lottava contro una brutta malattia.
Originario del nord, ma adottato dal Sud e in particolare della Sicilia, Riccardo era il simbolo del parkrun di Palermo: da ben 5 anni, era una presenza fissa dell’evento dedicato agli amanti dello sport e della corsa che si svolge al Parco Uditore. Aveva un passato da camionista, prima nel Regno Unito e poi in Italia.
L’uomo è morto a 60 anni dopo una lunga lotta contro una brutta malattia. La sua corsa più difficile, come l’hanno definita in molti, che però si è conclusa nel peggiore dei modi.
Sono molti i messaggi di cordoglio per l’uomo. Uno di questi è della figlia di Riccardo Hartl, che su Facebook scrive: “Ciao papà. Fai buon viaggio, hai smesso di soffrire e mi piace immaginarti già in viaggio su un camion. I miei occhi sono i tuoi e spero tanto che anche la tua nipotina li prenda da noi”.
Un amico e collega scrive: “Purtroppo devo darvi la brutta notizia che è venuto a mancare l’amico e collega Riccardo Hartl. La brutta battaglia che ha dovuto affrontare stavolta lo ha visto perdente, ma lui era un vincente in tutto e per tutto e ha combattuto sino all’ ultimo. Riccardo era un collega con un passato da camionista non indifferente, prima nel Regno Unito, e ultimamente qui in Italia, dove si era ritirato con la sua compagna a Palermo. A lei a ai suoi figli vanno le nostre più sentite condoglianze. Che possa riposare in pace”.
In onore di Riccardo Hartl, il prossimo sabato – 23 novembre – tutti gli appassionati del Parkrun andranno al Foro Italico per una giornata dedicata alla memoria del camionista runner.
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Foto da Facebook