Politica

M5s, Beppe Grillo adesso stempera la sua posizione

“Ho fatto battute, ma Conte si è offeso”.

Beppe Grillo, che, nonostante il no già espresso dal capo politico del Movimento, aveva intimato a Vito Crimi di “autorizzare, entro e non oltre le prossime 24 ore, la Piattaforma Rousseau al trattamento dei dati, come espressamente consentito dal provvedimento del garante della privacy”, stempera la sua posizione nello scontro interno al M5s.

E questo perché Giuseppe Conte non retrocede.

“Il mio progetto politico – ha affermato l’ex premier – va avanti e non resterà nel cassetto per la contrarietà di una persona sola”.

Intanto senatori del M5s hanno chiesto di esaminare il nuovo statuto elaborato da Conte.

L’ombra della scissione, insomma, si fa sempre più netta.

E sarebbero già pronti i nuovi gruppi parlamentari.