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M5s “Ragusa-Catania, i fondi ci sono. Ora la parola al Cipe”

Il vice ministro ai Trasporti Giancarlo Cancelleri del Movimento Cinquestelle ha annunciato che sono stati destinati 750 milioni di euro per la realizzazione della strada di collegamento tra Ragusa e Catania. Lo stanziamento è stato possibile grazie alla rimodulazione dei Fondi sviluppo e coesione 2014-2020. “Finalmente inizia a concretizzarsi l’iter realizzativo di un’opera di interesse nazionale in Sicilia, attesa dai cittadini siciliani e non solo, da decenni – ha detto Cancelleri, che si dice davvero soddisfatto – questo risultato è stato raggiunto grazie alla collaborazione tra le varie istituzioni”.

Il capogruppo del Movimento 5 stelle Giorgio Pasqua insieme a Stefania Campo ha detto che “Il tempo dei falsi annunci sulla Ragusa Catania è finito. Siamo felici di questo nuovo decisivo passo ma gioiremo completamente a conclusione degli ultimi due importanti step quali il pre CIPE e il CIPE, le riunioni del Comitato interministeriale per la programmazione economica che a metà marzo sanciranno l’ok definitivo per il via dell’opera. E’ del tutto evidente – ha aggiunto Campo – che il vice ministro dei trasporti e delle infrastrutture Giancarlo Cancelleri ha tenuto fede agli impegni presi”. La storia della realizzazione di questa arteria risale addirittura a trent’anni fa, quando si attendeva anche la realizzazione della Palermo Messina. Solo che quest’ultima venne completata quando a capo del Cipe (Comitato Interministeriale Programmazione Economica) c’era l’attuale presidente dell’Ars Gianfranco Miccichè.

L’anno scorso invece, fu l’allora ministro per i Trasporti, Danilo Toninelli del M5s, ad annunciare che la Ragusa Catania si sarebbe realizzata. “La Ragusa Catania si farà e non ci sarà pedaggio”, aveva detto alla fine del luglio scorsoToninelli mostrando l’accordo firmato tra il concessionario autostradale Sarc e l’Anas.

Poi vi fu l’avvento del vice ministro Cancelleri. “Appena arrivato al ministero la Ragusa-Catania è stata subito una priorità – ricorda Cancelleri – e oggi finalmente si compie un passaggio fondamentale: è stata finanziata. A giorni procederemo con l’approvazione del progetto definitivo e a quel punto l’iter che si cerca di concludere da 20 anni sarà completo. Sono contento di poter mettere la firma su questo importante risultato e lo sono da siciliano e da uomo dello Stato”.

Una storia tormentata quella dell’autostrada tra le due città del sud est dell’Isola. Nei mesi scorsi vi era stata una vibrata protesta dei sindaci dei paesi interessati alla realizzazione di questa strada perché la statale che attualmente viene utilizzata è considerata molto pericolosa. I sindaci avevano deciso, “a tutela della sicurezza pubblica”, di comunicare ai prefetti di Siracusa, Ragusa e Catania di volere adottare ordinanze “contingibili e urgenti” di chiusura al transito veicolore dei tratti della statale 514 ricadenti nei territori di Francofonte, Carlentini, Chiaramonte Gulfi, Licodia Eubea, Vizzini e Lentini”. Adesso che sono stati trovati i soldi, restano i tempi per la realizzazione del nuovo tratto autostradale.