Politica

M5s, torna Conte, presenta lo Statuto e blinda le riforme

Giuseppe Conte torna in campo dopo la pace di Marina di Bibbona con Beppe Grillo e si dice pronto a guidare il nuovo corso del Movimento.

Chiede compattezza ai compagni pentastellati e mette suoi paletti sulle riforme che il M5s ha finora portato a casa.

“Voglio spendere tutto me stesso, tutta la mia passione. Io sono pronto e non intendo mollare di un centimetro – ha detto l’ex premier ieri a tarda sera in una diretta facebook parlando del nuovo corso del M5s – Abbiamo realizzato gran parte delle riforme promesse e non possiamo lasciare che vengano cancellate: è una questione di rispetto della democrazia e degli elettori”.

Al leader M5s in pectore è giunto il sostegno di Luigi Di Maio.
“Credo di aver dimostrato – ha detto il ministro degli Esteri – che credo nella necessità di trovare sempre un’intesa. E su questo Giuseppe Conte ha tutto il mio sostegno perché è sempre stato un uomo di mediazione che ha lavorato per un’intesa non al ribasso ma sempre al rialzo. Sono stato con lui in due governi e adesso sono contento e sto sostenendo questo nuovo corso”.

“Siamo quelli – ha rivendicato Conte nella diretta Fb – della legge spazzacorrotti, del superbonus e del reddito di cittadinanza, che qualcuno vorrebbe smantellare per interessi di bottega. Piuttosto rinnoviamolo nella parte delle politiche attive”.

“Il M5s – ha aggiunto – riparte con nuovo slancio. Sono stati mesi difficili, abbiamo superato momenti di stanchezza. Possiamo ripartire con il vento delle battaglie che verranno”.

Secondo Conte il Movimento “ha bisogno di nuova linfa, una forza trainante è quello che i cittadini si aspettano da noi. E non possiamo lasciare che gli impegni presi con i cittadini vengano abbandonati: è una questione di rispetto. Anche il Movimento è cambiato nel tempo ma mantenendo il suo tratto distintivo cioè mettere al centro sempre e soltanto gli interesse di voi cittadini”.

“Vogliamo processi veloci – ha spiegato l’ex premier – ma non accetteremo mai che vengano introdotte soglie di impunità e venga negata giustizia alle vittime dei reati, non accetteremo mai che il processo penale per il crollo del ponte Morandi possa rischiare l’estinzione. Noi ci saremo sempre con la nostra forza e la nostra coerenza ma per ottenere risultati, è necessario essere uniti e in tanti. Il Movimento dovrà essere compatto per confermare la fiducia dei 10 milioni di elettori che ci hanno votato, per riconquistare anche la loro fiducia e di tanti altri che hanno perso la speranza di cambiare l’Italia”.

Conte ha annunciato la votazione tra due settimane sullo Statuto che contiene novità e curiosità. Per esempio, dice basta alle espressioni verbali aggressive che possono essere considerate al pari di comportamenti violenti.

“La cura delle parole, l’attenzione per il linguaggio adoperato sono importanti anche al fine di migliorare i legami di integrazione e di rafforzare la coesione sociale. La facilità di comunicare consentita dalle tecnologie digitali e alcune dinamiche innescate dal sistema dell’informazione non devono indurre a dichiarazioni irriflesse o alla superficialità di pensiero. Il dialogo profondo, il confronto rispettoso delle opinioni altrui contribuiscono ad arricchire la propria esperienza personale e l’esperienza culturale delle comunità di rispettiva appartenenza”.